La Senatrice Daniela Sbrollini a sostegno dei lavoratori Stellantis
Interrogazione a risposta orale al Ministro delle Imprese e del Made in Italy
Premesso che:
i due stabilimenti del gruppo Stellantis di Pomigliano d’Arco (Na) e Melfi (Pt) distano 147 chilometri; il tempo minimo di percorrenza con mezzi pubblici è di circa 4 ore;
da alcuni mesi si verificano in modo sistematico e con scarsissimo preavviso casi di trasferte di dipendenti, disposte dall’Azienda e non concordate con gli interessati, dallo stabilimento di Melfi a quello di Pomigliano; non è esclusa l’ipotesi che queste trasferte possano preludere a veri propri trasferimenti;
a essere coinvolte sono state anche numerose lavoratrici madri con figli minori, nonché dipendenti con patologie croniche certificate e ridotte capacità lavorative (RCL);
nello stabilimento di Pomigliano vi sono numerosi dipendenti in cassa integrazione o impiegati per pochi giorni al mese sulla base di contratti di solidarietà e dunque le trasferte in oggetto non appaiono motivate da esigenze produttive straordinarie e non programmabili;
si chiede di sapere se il Governo intenda verificare quanto la procedura adottata da Stellantis sia legittima, nonché quali alternative siano negoziabili con il gruppo automobilistico per renderla meno punitiva per i dipendenti, in particolare per quelli con salute precaria, capacità lavorative ridotte o carichi familiari più gravosi.
oramai non ci sono più leggi..fanno quello che vogliono..siamo merce e non umani ..schiavi da piazzare come pedine senza più dignità e rispetto per le persone che soffrono di patologie che l azienda stessa ne è la causa con ritmi di lavoro infernali ..
insomma umanità zero… vergogna