L’Associazione europea dei costruttori di automobili (Acea) ha espresso il proprio parere sulla revisione degli obiettivi di Co2 per i veicoli pesanti, che rimangono “altamente ambiziosi per i produttori di autocarri e autobus”, ha dichiarato Sigrid de Vries, direttore generale dell’Acea. continuando ha precisato che “se mancano le infrastrutture di ricarica e rifornimento private e pubbliche e se gli operatori del trasporto non possono utilizzare i veicoli con la stessa flessibilità dei modelli convenzionali, come si possono convincere i clienti a passare ai mezzi a emissioni zero? Il minimo che dovremmo aspettarci è un solido sistema di monitoraggio per garantire che tutti siano sulla stessa traettoria”.