Durante la seconda riunione del Trilogo Ue sulla revisione degli standard di Co2 per auto e furgoni nuovi, l’Europa ha confermato definitivamente l’eliminazione graduale dei veicoli endotermici al 2035. Veronica Aneris, direttrice di Transport & Environment Italia (T&E), ha dichiarato: “Era il 1897 quando Rudolf Diesel rivoluzionò l’efficienza della propulsione. Oggi, 125 anni dopo, i decisori politici europei hanno finalmente stabilito che è arrivato il momento di chiudere il capitolo del motore a combustione. Una tecnologia nata nel secolo scorso, inefficiente e inquinante che oggi cede il passo a una soluzione nettamente migliore: l’auto elettrica”.
Secondo l’accordo, i produttori di auto dovranno ridurre le emissioni dei nuovi veicoli del 55% al 2030, fino a raggiungere il 100% dell’abbattimento di gas serra cinque anni più tardi. I legislatori hanno deciso anche di chiedere alla Commissione di trovare un ruolo per gli e-fuels destinandoli ai veicoli che non rientrano nell’ambito di applicazione del regolamento.