Alessandro Botturi in sella alla sua Yamaha WR450F si riconferma campione, per il secondo anno consecutivo, dell’Africa Eco Race.
“Anche quest’anno il “Bottu” ci ha regalato emozioni forti, in una gara giocata sul filo dei due minuti a tappa, incerta fino alla fine: due settimane avvincenti, sfidanti in cuore, testa e determinazione. Questi gli ingredienti che alla fine hanno fatto la differenza, portando lui e la nostra Yamaha WR450 ancora una volta al successo, nello scenario delle grandi imprese africane” dice Andrea Colombi, country manager diYamaha Motor in Italia.
Una vittoria importante che arriva dopo una partenza sotto tono: “Non ero più lo stesso e la caduta del Panafrica aveva influenzato molto il mio modo di guidare. Non mi sentivo sicuro, continuavo a rivivere il brutto volo di fine settembre, e non acceleravo come avrei voluto. Poi piano piano mi sono sciolto, mi sono rilassato e ho ritrovato la voglia di guidare la moto” dice lo stesso Botturi.Esitazione che è durata ben poco e, già dal terzo giorno, ha lasciato spazio alla sfida all’ultimo secondo con Pal Anders Ullevalseter, in seconda posizione al traguardo. Altra vittoria, stessa moto la WR 450F rally con la speciale colorazione ispirata alla Ténéré della metà degli anni ottanta che è diventata leggenda. Una grande storia che rivive e trova continuità in questa straordinaria competizione. Cavaliere moderno, dedica la vittoria all’amico ed ex compagno di squadra Paulo Goncalves.