Oltre 290 ragazze della città tra i 18 e i 30 anni e 250 donne in posizioni eccellenti del mondo dell’impresa, delle professioni e delle istituzioni, saranno le protagoniste della seconda edizione del progetto Mentorship Milano, l’iniziativa dell’Assessorato alle Politiche del lavoro del Comune di Milano all’interno delle azioni del ‘Patto per il lavoro’ , per la crescita, l’orientamento e il sostegno delle giovani under 30 nella valorizzazione dei propri talenti e potenzialità.
L’evento di lancio della nuova edizione del progetto si è svolto oggi a Palazzo Marino dove, per la prima volta, gran parte delle mentor e delle mentee che si sono candidate al bando del Comune di Milano si sono potute incontrare dal vivo, dando il via al percorso di affiancamento che le vedrà impegnate nell’arco dei prossimi sei mesi.
Un’opportunità di scambio, confronto e ispirazione che, già nella prima edizione del 2023, ha dimostrato di avere un impatto reale nella crescita personale e professionale delle oltre 500 giovani che vi hanno partecipato, come ha evidenziato il monitoraggio effettuato da Lifeed Progress, la divisione di Lifeed dedicata ai progetti che promuovono l’inclusione e la parità sociale, che torna a collaborare anche quest’anno mettendo a disposizione lo strumento MultiMe®Finder che permette di scoprire e mappare competenze e potenzialità che si sviluppano in tutte le esperienze di vita.
Nella prima edizione l’esperienza di mentoring dimostrava di aver rafforzato del 33% la sicurezza e l’autostima delle ragazze e aumentato del 60% la capacità di gestire lo stress, il sovraccarico di aspettative e pressioni sociali a cui sono soggette soprattutto le donne. Non solo: grazie al mentorship, l’86% delle mentee ha scoperto di avere più competenze e risorse a propria disposizione.
Il bando per l’adesione alla seconda edizione è stato lanciato il 29 aprile scorso, in occasione del terzo anniversario della firma del Patto per il Lavoro e si è chiuso l’11 novembre 2024.
Anche per questa seconda occasione, hanno dato la loro disponibilità mentor di altissimo livello professionale, tra cui l’onorevole Lella Golfo, presidente della Fondazione Bellisario nonché prima firmataria della Legge 120/2011 che ha introdotto in Italia le quote di genere nei Consigli di Amministrazione e nei collegi sindacali delle società quotate e controllate dalle Pubbliche Amministrazioni; Barbara Falcomer direttrice generale di Valore D; Elena Buscemi presidente del Consiglio comunale di Milano; Michelle Francine NGonmo CEO & founder di Afro Fashion Association; Mara Panajia amministratrice delegata Henkel Italia; Laura Caradonna, presidente della Consulta femminile Milano; Mara Servetto co-founder dello studio di progettazione Migliore + Servetto; Carla Morogallo, direttrice generale di Triennale Milano; Francesca Airoldi, Chief business officer di Condé Nast; Benedetta De Luca Gender&Inclusion editor per TheWom e content creator; Gisella Borioli CEO di Superstudio; Francesca Colombo, direttrice generale di BAM Fondazione Catella; Carolina Maria Fumagalli brand manager presso Due Lune Puntaldia Resort and Golf in Sardegna e Hotel Residenza Del Cardinale a Milano, e moltissime altre.
Il progetto messo in campo dal Comune di Milano ha fatto inoltre da apripista ad altre esperienze ed è stato replicato anche dal Comune di Lodi e dalla Regione Campania.
“Credo molto in questo progetto del Patto per il Lavoro, che attraverso l’affiancamento a grandi professioniste della città permette alle ragazze della Gen Z di ispirarsi, ascoltare storie di successo e imparare a valorizzare i propri talenti personali – spiega l’assessora alle Politiche del lavoro e Sviluppo economico Alessia Cappello –. Per la seconda volta il bando di Mentorship Milano ha richiamato la partecipazione spontanea di quasi 300 mentee e di 250 mentor eccellenti che da oggi metteranno a disposizione il loro tempo e la loro esperienza per aiutare le più giovani a credere in se stesse e nelle proprie ambizioni, nel tentativo di colmare quel gap che ancora oggi a Milano vede le posizioni dirigenziali e manageriali occupate solo per il 23% da donne. Attraverso questo progetto di mentoring sta nascendo una nuova alleanza al femminile per costruire un futuro di maggiore parità per le donne di domani”.
Anche l’onorevole Golfo esprime la soddisfazione di partecipare a questo progetto del Comune di Milano: “Quando 37 anni fa ho creato la Fondazione Marisa Bellisario volevo che l’esempio e il modello di una grande manager come Marisa Bellisario incoraggiasse le giovani donne a inseguire i propri sogni con ambizione e determinazione. Per questo ho aderito con convinzione e sono felice di dare il mio piccolo contributo a un’iniziativa che investe sull’empowerment femminile. Da sempre dico alle donne arrivate ai vertici di mandare giù l’ascensore di cristallo e i progetti di mentorship vanno in questa direzione. Consigliare, incoraggiare, illuminare con la propria esperienza i primi passi di una giovane donna è un dovere per chi come noi ha raggiunto tanti traguardi professionali. La parità deve essere un’aspirazione condivisa ma noi donne abbiamo una responsabilità in più e solo insieme riusciremo a raggiungere un obiettivo che non è di genere ma di crescita per l’intera società”.