Altaroma difende e consolida il suo ruolo come punto di riferimento per brand indipendenti e designer emergenti tra le manifestazioni italiane, e desidera posizionarsi a livello internazionale come la fashion week del Made in Italy innovativo e di qualità puntando sul sostenibile. Infatti oltre il 70% degli oltre 80 brand prodotti da Altaroma – di cui 79 nel progetto Showcase – vantano produzioni sostenibili. Non solo, circa l’80% sono aziende, start-up e realtà imprenditoriali fondati o guidati da donne.
«Altaroma ha subito una forte trasformazione – prosegue la Presidente Silvia Venturini Fendi – e penso che sempre di più la manifestazione e la città stessa possa essere considerata la culla del nuovo, dell’innovazione e delle start up. Siamo stati tra i primi a lavorare sulla sostenibilità, sul genderless e, adesso, anche sull’innovazione digitale. Il nostro è un percorso di valorizzazione del Made in Italy attraverso tutti i nuovi driver dello sviluppo della moda, per favorire i brand nell’accesso ai mercati internazionali».
Un’altra edizione di successo che conferma la chiave vincente della piattaforma digitale, rafforzata e amplificata anche dall’app, riuscendo a restituire l’immagine di hub dei giovani talenti, dei brand emergenti e delle realtà indipendenti. Successo ribadito anche dai numeri, che contano:
– quasi 400 giornalisti accreditati, e oltre 40 ospiti della stampa internazionale provenienti da diversi paesi, tra cui Brasile, Kazakistan, Spagna, Ucraina, e Regno Unito.
– 90 tra brand e designer che hanno partecipato alle iniziative in calendario
– 170 tra buyer, showroom e concept-store accreditati sulla piattaforma digitale, di cui 50 in presenza
– 11 sfilate negli Studi di Cinecittà e una esterna
Oltre 76.000 utenti che hanno seguito online la manifestazione dalla piattaforma e dalla nuova App di Altaroma.