Stella Li, vicepresidente esecutivo del gruppo Byd a livello globale e ceo di Byd America, un “donnino” di neppure un metro e cinquanta di altezza, ma dallo sguardo magnetico che sa esprimere forza e dolcezza contemporaneamente, ha lanciato ufficialmente il marchio automobilistico cinese in Italia. Lo scorso anno è stata inclusa nella lista dei 100 leader più influenti nella lotta per il cambiamento climatico. Oggi il suo brand può essere considerato il più europeo di tutti gli asiatici, poiché lei, in prima persona, ha cercato i suoi collaboratori nel nostro continente, ha chiesto a una banca internazionale chi era il manager a cui poteva affidare Byd, dal cilindro è venuto fuori il nome di Alfredo Altavilla, special advisor Byd per l’Europa. Lei è il viso di Byd nel mondo, alla fine del 2023 aveva già detronizzato Tesla, l’azienda di Elon Musk, diventando così il primo costruttore universale di veicoli elettrici, la produzione più emblematica della transizione ecologica e della volontà di uscire dai combustibili fossili. “ Siamo già una forza assoluta, ad oggi il nostro numero delle vendite è già il doppio della seconda in classifica. Alla fine del 2025 avremo 500 punti vendita in Europa, di cui 105 italiani, che saranno triplicati quando Byd sarà già presente in tutti i mercati, con l’obbiettivo di essere sempre più concorrenziali, senza aumentare i prezzi.”
E’ Stella ad aver trovato la ricetta per produrre di più e a costi inferiori rispetto ai suoi antagonisti giapponesi, tedeschi e francesi. E’ sempre Stella a vedere le cose in grande, tanto da aver commissionato otto navi da strada – Explorer n1 – per trasportare i suoi veicoli senza avvalersi di vettori internazionali temendo che non fossero sufficienti per dislocare tutta la produzione. Incontra in prima persona i concessionari e gli opinion leader, dettagliando da sola la sua tabella di marcia, superando tutte le difficoltà per scavare il suo solco, ispirandosi agli Apple Store. Per sfondare conta di basarsi su una moltitudine di leve, vuole posizionarsi tra i migliori in termine di qualità di servizio, trasmettere un immagine eco- responsabile, curare il design dei veicoli in particolare in materia di innovazione, poiché non dimentica che il successo arriva dal prodotto. La gamma si estenderà nel 2025 su dieci modelli, in Italia arriva per primo il suv Sealion 7, dalle prestazioni sportive e tecnologie di avanguardia, ma importante sarà anche una city car in grado di competere con i modelli europei più attraenti. Ha superato anche il problema degli investimenti, tanto da poter dichiarare che “ abbiamo avuto l’approvazione per effettuare il collocamento di fondi per costruire la nostra fabbrica in Ungheria e se l’Italia è competitiva potrebbe essere la base per realizzare, dopo la Turchia, una terza sede europea.” Esprime il suo pensiero sull’idea brillante dell’ibrido “ l’industria, prima di Byd, è stata uccisa dalla performance dell’ibrido a causa dell’elevato consumo di combustibile. Byd ha rivoluzionato l’ibrido adottando una procedura diversa, merito della lunga storia della nostra azienda. Ad esempio, per ogni ricarica l’utente può percorrere da 800 a 1200 chilometri e su lunghe distanze, si può passare da ibrido a super ibrido “.