Auto

Gen 31 Bosch: guarda al futuro

Collaboratore

Il Gruppo Bosch è riuscito a non subire grossi danni raggiungendo, nel 2019, un fatturato di 77,9 miliardi di euro che equivale a un -1,1% rispetto al 2018. “L’economia debole e il forte declino della produzione nel settore automotive – ha dichiarato Volkmar Denner, Presidente del Board of Management di Robert Bosch GmbH presentando i dati preliminari – hanno lasciato il segno anche su Bosch. Nonostante la situazione economica complessa, continuiamo a investire in importanti aree di crescita”.

Solo quest’anno, Bosch ha in programma di investire oltre un miliardo di euro per la mobilità elettrica, autonoma e connessa del futuro. “Stiamo contribuendo a dare forma al passaggio alla mobilità alternativa e stiamo cogliendo le nuove opportunità che questo comporta”, ha precisato Denner.

Nell’esercizio 2019, il risultato prima degli oneri finanziari e imposte (EBIT) è stato di circa 3 miliardi di euro, intorno al 4% del fatturato. Su questo valore hanno inciso: la contrazione nella produzione automotive, soprattutto nei mercati fondamentali di Cina e India; l’ulteriore riduzione nella quota di motori diesel; gli elevati costi delle misure di ristrutturazione (in particolar modo nel segmento della mobilità) e l’aumento degli investimenti in progetti importanti per il futuro. “La mobilità di domani – ha commentato Denner – sarà non solo elettrica e autonoma, ma anche connessa e personalizzata. Grazie al portfolio diversificato, Bosch è meglio preparata ad affrontare i vari scenari e sviluppi futuri di qualsiasi altra azienda”.

Il settore ha bisogno di più tempo per gestire la transizione. “In particolare, quando si parla di posti di lavoro, un processo così importante come il passaggio all’elettromobilità non può essere completato dall’oggi al domani”, è sempre Denver a parlare. Bosch prevede che nel 2020 la produzione automotive globale diminuirà per il terzo anno consecutivo: più precisamente ci si aspetta un calo del 2,6%, con una produzione di 89 milioni di veicoli in tutto il mondo, quasi 10 milioni in meno rispetto al 2017 e si attende che questo livello rimarrà costante per i prossimi anni e non si prevede alcun aumento nella produzione globale prima del 2025.

Nel prossimo futuro l’auto rimarrà comunque il mezzo di trasporto più utilizzato e vi sono tutti i presupposti affinché possa diventare ancora più sicura, conveniente ed ecologica. Anche le nuove tecnologie come l’Internet delle cose (IoT), l’intelligenza artificiale (AI) e le fuel-cell promuoveranno ulteriormente il passaggio alla mobilità alternativa.

In futuro, Bosch trarrà beneficio anche dalla tendenza verso una maggior presenza di elettronica e software: l’azienda prevede, infatti, che il mercato dei sistemi elettronici software-intensive crescerà del 20% all’anno da ora al 2030. Bosch investe circa 3,7 miliardi di euro all’anno nello sviluppo di software e attualmente impiega 30.000 ingegneri informatici.

 

.
.

SEGUICI SU INSTAGRAM

SEGUICI SU FACEBOOK

Facebook Pagelike Widget
Top