Bottega Veneta ribadisce il proprio impegno a promuovere l’artigianato con il lancio, questo ottobre, dell’Accademia Labor et Ingenium. L’accademia sviluppa il legame intrinseco di Bottega Veneta con la tradizionale “bottega”, dove un collettivo di artigiani affinava le proprie capacità e tramandava le tecniche di generazione in generazione. Il nome dell’accademia deriva dai valori fondanti del brand, come si evince dallo stemma originale dell’azienda: Labor et Ingenium, Mestiere e Creatività. Avvalendosi dell’atelier di Bottega Veneta a Montebello Vicentino e di un nuovo spazio dedicato a Povolaro Dueville, l’Accademia Labor et Ingenium funge da laboratorio permanente, dove i dipendenti dell’azienda, i nuovi assunti e gli studenti esterni possono imparare dai maestri artigiani attraverso attività di formazione, laboratori e lezioni.
Un elemento centrale dell’accademia sarà un programma di formazione completo per 50 studenti all’anno, con garanzia di inserimento in Bottega Veneta al termine del corso. Il programma è guidato da una comunità di cinque maestri artigiani di Bottega Veneta e promuove l’etica collettiva che ha definito l’azienda sin dalla sua fondazione nel 1966. L’Accademia Labor et Ingenium prevederà anche programmi di aggiornamento e sviluppo per gli attuali dipendenti di Bottega Veneta, oltre a collaborazioni formative con partner regionali per promuovere la creatività e il dinamismo del Veneto e trasmettere il patrimonio del Made in Italy.
La prima collaborazione esterna dell’Accademia Labor et Ingenium prende il via il 16 Ottobre, con un nuovo corso di orientamento al lavoro insieme all’Università Iuav di Venezia della durata di sette settimane. “Il processo creativo artigianale: corso di progettazione e produzione della borsa” coinvolgerà otto studenti selezionati dal network dell’Università Iuav in un programma di formazione che prevede una serie di lezioni in aula, virtuali e in laboratorio.