È nato quasi per caso l’incontro tra Daniele Calcaterra e la cooperativa Alice, che ha attivato un nuovo progetto nell’ambito della riabilitazione e del reinserimento sociale attraverso il lavoro sul territorio bresciano.
Calcaterra ha visto nel nuovo progetto della cooperativa, impegnata da oltre 30 anni in progetti di formazione e reinserimento sociale attraverso l’applicazione della manifattura italiana al mondo del lusso, un punto di incontro in grado di dare vita non solo a prodotti, ma a storie autentiche. Come quella appena inaugurata presso l’Istituto Vittoria Razzetti di Brescia, punto di riferimento della città da oltre 100 anni nell’ambito dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, e che oggi ha al suo interno il primo laboratorio sartoriale in grado di restituire un ruolo sociale e un’autonomia economica – attraverso il lavoro – alle donne oggi ospitate presso la fondazione e in cerca di un nuovo equilibrio personale e sociale.
Il nuovo laboratorio è un esempio virtuoso di modello di business efficace, ma anche un prezioso investimento sociale per il territorio. Le lavoratrici – con alle spalle esperienze di emarginazione o fragilità – sono state formate ed affiancate, secondo il modello della cooperativa, da eccellenze artigiane del Made in Italy grazie alle quali tornano ad essere soggetti attivi all’interno della società, acquisendo competenze ed aiutando a conservare e diffondere il saper fare italiano.
Per la collezione CALCATERRA SS23 che sfilerà durante la prossima Milano Fashion Week di settembre alcuni capi dettagliati da finiture e lavorazioni manuali saranno realizzati dalle lavoratrici del laboratorio di Alice, seguendo i migliori dettami della tradizione italiana, riattualizzati in linea con il brand CALCATERRA.