Il Milan è fortunato, batte il Torino ai supplementari e si qualifica per la semifinale di Coppa Italia che lo vedrà affrontare la Juventus. Dico fortunato, perché Calhanoglu, due reti, ha segnato il 2-2 del pareggio rossonero al 91.30 con un bel tiro da fuori area leggermente deviato, però, da un difensore milanista. Poi lo stesso Calhanoglu e Ibrahimovic, nei supplementari, hanno eliminato il Toro con altri due gol. Dico ancora fortunato perché l’arbitro Pasqua, in cattiva serata, non ha espulso Rebic per una gomitata che a me è parsa di ritorsione dopo un contrasto con Izzo. Fosse rimasto senza Rebic, difficilmente il Milan avrebbe potuto pareggiare dopo al seconda rete del Toro (entrambe segnate da Bremer).
Il Milan ha giocato benino il primo tempo e male il secondo, consentendo ai granata ripartenze pericolose. Il Torino, operando di rimessa, si è affidato ai traversoni degli esterni ma non ha avuto in Belotti un efficace terminale offensivo. A mio parere è proprio Belotti uno dei problemi di questo Torino che passa da una sconfitta umiliante allo spreco dell’opportunità avuta a San Siro contro il Milan. Il Gallo sembra non avere più la forza di emettere i suoi “chicchirichì” imperiosi che avevano portato il presidente Cairo ad appiccicargli sulla schiena un cartello con su scritto 100 milioni. Oggi Belotti ne vale forse la metà, ha perso la corsa azzurra con Immobile e non sembra avere una squadra in grado di riportarlo in alto. Deve affidarsi solo alle sue forze e quando i compagni non lo supportano adeguatamente il Gallo fa cilecca e diventa un giocatore normale. Volenterosissimo per carità, ma assolutamente normale.
Oggi tocca all’Inter che ospita, sempre a San Siro il cui fondo erboso verrà adeguatamente curato, la Fiorentina. I tifosi avranno modo forse di ammirare Christian Eriksen che è a disposizione di Conte. Magari qualche minuto lo si potrà vedere in campo e rendersi conto delle sue grandi qualità.
Sul fronte del calciomercato, è saltato lo scambio De Sciglio-Kurzawa mentre il Borussia Dortmund non vuole pagare i 30 milioni che a Juve chiede per Emre Can. Ma la delusione più grossa delle ultime ore è stata per il Milan. Bernard Arnault, proprietario del grande e famoso gruppo MVLH, ha negato di essere interessato all’acquisto del Milan, definendo fake news quelle comparse su organi di stampa, ribadendo la smentita di qualche giorno del figlio Antoine. “Noi interessati all’acquisto del Milan? – ha detto Bernard Arnault-. È solo un mistero italiano. Non abbiamo mai parlato né pensato di investire in un club come il Milan, peraltro prestigioso. Negli ultimi sette mesi ho smentito sei o sette volte di essere interessato al Milan. Questo è proprio un mistero italiano”.
