Fine settimana con amichevoli più o meno importanti a seconda dell’avversario. La Juve ha incontrato il Novara, serie C, mettendo in mostra una buona intesa fra CR7 e Kulusewky. Il Milan ha optato per il Brescia, vicnendo 3-1; bella partita a Cagliari fra i sardi e la Roma terminata 2-2, mentre Parma-Genoa è terminata con la vittoria dei padroni di casa. Intanto il mercato prosegue. L’Inter avrà Vidal che è atteso a Milano per le visite mediche. Conte vuole anche un altro attaccante e pensa sempre al francese Giroud mentre Marotta cerca di vendere Brozovic e Skriniar e avere i soldi per il cartellino di Kantè fortemente voluto dal tecnico. La Juve è sempre su Suarez che oggi o domani dovrebbe sostenere all’università di Perugia l’esame di lingua italiana per poter avere il nostro passaporto. Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport l’Inter è sempre in pole per Marash Kumbulla, difensore del Verona seguito anche da Juve e Lazio, e valutato crica 30 milioni di euro.
Il Napoli deve recuperare i soldi messi sul piatto per Politano, Demme, Lobotka, Rrahmani, Petagna e Osimhen e le sole cessioni di Allan all’Everton e di Karnezis e i due ragazzi della Primavera al Lille non possono bastare. Sono in ballo la cessione alla Roma Milik e i movimenti minori come Malcuit, Younes, Ounas e Ghoulam. Ma sono quelle di Koulibaly e Fabian Ruiz che il Napoli è pronto a sacrificare per riequilibrare i conti. Ma il Manchester City per il senegalese né il Paris Saint Germain per lo spagnolo hanno fatto pervenire offerte ritenute all’altezza.
Una gran per il presidente napoletano De Laurentiis arriva dal Codacons che denuncia Aurelio De Laurentiis per epidemia dolosa, in seguito ai fatti avvenuti la scorsa settimana in Lega Calcio. Esposto alla Procura della Repubblica di Milano, per il presidente del Napoli che ha incontrato i vertici della Lega pur presentando i sintomi da Covid. Ecco il comunicato: “Sul caso di Aurelio De Laurentis, il Codacons presenterà domani un esposto alla Procura della Repubblica di Milano, in cui si chiede di aprire una indagine sul Presidente del Napoli per la possibile fattispecie di epidemia dolosa. Come noto De Laurentis, risultato positivo al Covid-19, si era presentato in assemblea di Lega Calcio mercoledì scorso (nello stesso pomeriggio avrebbe ricevuto l’esito positivo del tampone effettuato prima di partire per Milano), nonostante avvertisse un leggero malessere, mal di stomaco e dissenteria, così avrebbe spiegato ai colleghi, ai quali non era sfuggito il fatto che fosse meno effervescente del solito e con il viso un po’ pallido. In molti hanno stigmatizzato il comportamento del presidente del Napoli: il sindaco De Magistris ha parlato di “comportamento censurabile”, mentre il virologo Andrea Crisanti ha definito il comportamento di De Laurentiis irresponsabile: “Chi sta male dovrebbe restare a casa – ha detto Crisanti – Una persona come lui dovrebbe dare l’esempio”. “Alla luce di quanto rappresentato si ritiene necessario fare il quadro della situazione in modo ancor più approfondito considerando che quello della salute nazionale è senza dubbio un interesse di rango primario – scrive il Codacons nell’esposto – ritenendosi necessario, opportuno e doveroso accertare se possa sussistere una responsabilità del Patron del Napoli Aurelio De Laurentiis che mercoledì 9 settembre si sarebbe presentato all’assemblea di Lega Calcio di serie A nonostante non stesse bene e senza mascherina, per avere potenzialmente posto in pericolo la sicurezza e l’incolumità’ pubblica, per violazione dell’art. 32 della Costituzione, e per epidemia dolosa e/o per dolo eventuale”.