Mentre prosegue la telenovela Messi (va al City, l’Inter ha un piano per portarlo a Milano, il presidente del Barcellona pronto a dimettersi se il giocatore dichiara che è Bartolomeu il motivo per cui Leo se ne vuole andare) le squadre italiane cercando di attrezzarsi per il prossimo campionato che dovrebbe cominciare il 19 settembre ma che potrebbe slittare per via di focolai sempre più insistenti di Covid-19 fra i calciatori rientrati dalle vacanze.
La notizia più importante di ieri riguarda il Milan per il quale Zlatan Ibrahimovic ha deciso di firmare un rinnovo contrattuale per la prossima stagione. Firmerà il contratto lunedì prossimo e si metterà a disposizione dell’allenatore Stefano Pioli. Ma all’orizzonte di Maldini e Massara (il d.s.) sta profilandosi il caso Donnarumma (e forse anche quello di Romagnoli, che pretende uno stipendio da top player) per il quale l’agente Raiola (sempre lui) chiede una clausola di rescissione molto bassa, 30 milioni, mentre il Milan la vorrebbe almeno a 50.
Alla Juventus è arrivata una proposta del Barcellona per il trasferimento in bianconero del centravanti Suarez: Pirlo, però, ha molti dubbi e il suo preferito resta Edvin Dzeko. La Juve ha, però, bisogno di un’altro attaccante da area. Possibile che l’accordo con il Genoa per riportare in rossoblu il portiere Perin possa favorire una trattativa per Pinamonti. Ma sta partendo anche l’ipotesi di far tornare Moise Kean dall’Everton che lo pagò 30 milioni. Si sussurra, negli ambienti del mercato calcistico, che la Juve potrebbe effettuare uno scambio con Ramsey che è diventato un surplus con l’arrivo di Arthur dalla Spagna.
Torino e Fiorentina hanno dichiarato incedibili i loro giocatori chiave, rispettivamente Belotti e Castrovilli. Mentre la società granata è ancora surplace, quella viola ha pescato in Romania il diciottenne attaccante Louis Munteanu che potrà alternarsi fra Primavera e prima squadra.
L’Inter sembra stia incontrando difficoltà col Chelsea per Emerson Palmieri: la società inglese chiede 25 milioni, giudicati troppi da Beppe Marotta. Così l’Inter sta virando sul romanista Kolarov, 35 anni da compiere, giudicato ancora valido per il suolo di esterno di fascia o anche centrale di difesa. Ma questa opzione a me sembra piuttosto tattica per far abbassare, al Chelsea, il prezzo dell’italo-brasiliano.