Mi sono spesso lamentato di certi arbitri italiani giudicando il loro operato non all’altezza di una partita di serieA. Ma dopo aver visto José Luis Gonzalez arbitrare la semifinale di supercoppa spagnola mi devo ricredere: un direttore di gara che ha fischiato a senso unico in favore del Barcellona, non concedendo un calcio di rigore clamoroso alla squadra di Simeone quando la partita era sul 2-2 suscitando il sospetto che in terra iberica si volesse ancora una volta proporre il “clasico” che infiamma da anni il campionato. Invece la dabbenaggine dei difensori del Barça, che per due volte hanno lasciato una prateria a disposizione degli attaccanti dell’Atletico, ha fatto sì che in finale contro il Real (che ha battuto il Valencia 3-1) non si ripetesse la stucchevole partita ormai abituale nel campionato spagnolo ma premiasse la volontà di una formazione tenace, coriacea, mai doma forgiata a sua immagine da Pablo Simeone. Morata, su rigore che l’arbitro Gonzalez non ha potuto fingere di non aver visto tanto è stato clamoroso, e Correa, con l’aiuto del portiere sloveno Jan Oblak, hanno giustiziato Messi & C.
IN COPPA ITALIA IL TORINO PASSA AI RIGORI E VOLA AI QUARTI
Nella prima partita degli ottavi di Coppa Italia, il Torino ha battuto ai rigori il Genoa grazie a una gran parata di Sirigu sul tiro dal dischetto di Radovanovic. La partita regolamentare era terminata 1-1 con Toro in rimonta con De Silvestri dopo la rete genoana di Favilli. Da martedì a giovedì le altre partite: Napoli-Perugia, Lazio-Cremonese, Inter-Cagliari, Fiorentina-Atalanta, Milan-Spal, Juventus-Udinese e Parma-Roma.