Finalizzato nella sua versione per il lancio commerciale previsto per la primavera inoltrata di quest’anno, “For The Future Sustainability Project” delle Cantine CECI 1938 debutta in anteprima a Prowein 2024 dopo il successo della presentazione del concept un anno fa a Vinitaly.
La dicitura “For The Future Sustainability Project” identifica la produzione delle cantine Ceci imbottigliata nelle inedite bottiglie di alluminio con tappo fungo in sughero. Si tratta di un progetto innovativo che unisce l’attenzione crescente della winery per la sostenibilità nel rispetto della tradizione.
Si tratta di una bottiglia di alluminio da 0,75 litri dotata di un collo progettato per ospitare il classico tappo di sughero, la gabbietta di metallo e la capsula: una vera e propria bottiglia per il vino frizzante. L’inedito contenitore è anche un autentico oggetto di design che permette di esprimere la cifra che da sempre contraddistingue la winery. CECI 1938 è il primo produttore al mondo a proporre questo innovativo contenitore per i propri prodotti.
Per l’esordio sul mercato con “For The Future Sustainability Project” la winery ha scelto due vini del territorio, l’iconico Nerodilambrusco, il vino manifesto CECI 1938 e il nuovo prodotto Bolledichardonnay.
Le bottiglie sono state vestite con etichette ispirate alla produzione tradizionale per sottolineare la continuità e valorizzare la riconosciuta qualità del prodotto. Sulle bottiglie di alluminio nero opaco sono applicate etichette di alluminio del tipico format Otello Ceci. Sono etichette quadrate suddivise in due sezioni orizzontali in cui compaiono il nome del vino (nella parte superiore) e il logo CECI 1938 (nella parte inferiore). I due vini sono identificati da differenti colori, il nero dello sfondo è associato ad un tono dorato caldo per il Nerodilambrusco, e ad un color platino metallico per il Bolledichardonnay, colori ripresi dalle rispettive capsule.