Him Co, gruppo nato dall’acquisizione da parte del management italiano delle società industriali facenti parte dell’ex Onward Luxury Group, annuncia il nuovo accordo di licenza con il nuovo marchio Capasa Milano, per il quale gestirà la licenza produttiva e distributiva delle calzature. Him Co, polo leader nella produzione Made in Italy e distribuzione di ready to wear e calzature, aggiunge così al suo portfolio di licenze globali un nuovo nome della moda italiana, che si impegnerà ad affiancare nel suo percorso strategico di crescita. Him Co seguirà inoltre – in concomitanza con la Milano Fashion week- la campagna vendita di Capasa Milano, accogliendo la collezione nel proprio showroom di Via Orobia 34, Milano.
A partire dalla stagione autunno-inverno 2022, Him Co contribuirà al posizionamento della linea di calzature Capasa Milano, brand che riprende lo stile del suo fondatore Ennio Capasa: teso ed essenziale, ancora di più aperto alle contaminazioni e al dialogo. Obiettivo principale del brand è coinvolgere la community che si creerà intorno al marchio in maniera attiva, attivando modalità di confronto che portino allo scambio di idee e proposte
Grazie al contributo dell’eccellenza nella produzione di Him Co, il marchio Capasa Milano metterà l’accento su prodotti che coniugano il massimo della sartorialità con il massimo della tecnologia: tagli laser e nanotecnologie al posto di forbici e macchine da cucire senza rinunciare ai punti a mano; progettazioni in 3d e personalizzazioni spinte. La tecnologia integrata alla salvaguardia dei saperi artigiani e del Made in Italy, perché è nella fusione dei saperi che sta il progresso. Un approccio tailoring, dunque, esteso dal ready to wear agli accessori e oltre, in trasparenza e tracciabilità.
Grazie alla collaborazione con Him Co, Capasa Milano potrà perseguire la ricerca di una modernità senza tempo che si concretizza nella proposta di serie limitate che usciranno a cadenze regolari e pezzi timeless immaginati per avere una lunga vita.
“Di meno ma meglio, scarsità invece che eccesso di offerta: l’opposto dell’usa e getta” Ennio Capasa.