Tre generazioni per un’azienda, che da oltre 60 anni produce latte, formaggio e sogni, soprattutto quello del nonno Ciccillo – storico lattaio di Agnone (piccolo paese dell’Alto Molise), quando spinto dalla passione per il suo lavoro e sempre supportato dalla moglie Cristina – detta nonna Tina – decide di acquistare una latteria, presto divenuta un vero e proprio laboratorio artigianale.
Ad influenzare questa grande visione, il territorio d’origine che vanta un’arte casearia antichissima, terra di pascoli e transumanza, ricca di maestri della trasformazione e valorizzazione del latte, detentori di un’arte senza tempo.
Ma è con il prezioso supporto dell’ambizioso e perseverante figlio Lorenzo Di Pasquo, e della moglie Amelia, che il piccolo laboratorio, si trasforma in un vero e proprio caseificio.
A seguire l’espansione con l’apertura del primo punto vendita situato nel centro di Agnone (ancora oggi attivo) e la scelta di affidare la guida del processo produttivo ad Amelia – moglie di Lorenzo, madre e lavoratrice instancabile.
Con l’ingresso nel business dell’ultima generazione, composta dalle quattro figlie di Lorenzo e Amelia – Donatella, Debora, Fabiola e Martina – il caseificio si colora di rosa e diventa una realtà aziendale tutta al femminile.
La presenza decisiva e costante di donne forti e caparbie è oggi centrale nell’ulteriore trasformazione del marchio in moderno e contemporaneo, ormai simbolo della produzione casearia molisana.
Si parla quindi di empowerment, ma anche di “saper fare” e di eccellenza, che ha permesso – fra i tanti traguardi – l’ingresso nel Consorzio di Tutela del Caciocavallo Silano DOP.
Ad oggi l’azienda vanta la produzione circa 30 tipi di formaggi a pasta filata di alta qualità – tra cui il caciocavallo, bestseller e prodotto di punta – con latte vaccino pastorizzato e controllato, proveniente da fornitori italiani, storici e di fiducia.