L’automotive è stata tra le protagoniste del CES di Las Vegas, la più importante fiera tecnologica mondiale, nonché occasione preziosa per il debutto di importanti novità elettriche. Mercedes ha presentato la Eqxx, la prima berlina al mondo con quasi 1000 km di autonomia, con una sola ricarica. Un’innovazione a tutto tondo, che bisognerà attendere un po’ per vedere in strada. Diversamente, la nuova Jeep Grand Cherokee punta ad esordire in concessionaria già quest’anno, cambiato il suo cuore pulsante, ibrido plug-in 4xe, con un 2.0 turbo benzina, a quattro cilindri, con 2 motori elettrici, per un totale di 375 cavalli, con 637 Nm di coppia, ma in grado di un’autonomia elettrica di soli 40 km. Da Valeo, azienda mondiale nei sistemi di assistenza alla guida (ADAS), arrivano i LiDAR di terza generazione per avere, in tempo reale, immagini 3D dei dintorni del veicolo, a una velocità di 4,5 milioni di pixel e 25 fotogrammi al secondo, utile a preventivare, tramite algoritmi, il comportamento degli altri utenti della strada e ad agire di conseguenza. Ovviamente il prossimo futuro vede anche un upgrade delle soluzioni dell’abitacolo, ci ha pensato Bosch con l’addio ufficiale all’aletta parasole. Al suo posto, un display LCD trasparente che, collegato ad una telecamera di monitoraggio interna, rileva gli occhi del conducente e oscura solo l’area dove il sole o altre fonti di luce colpiscono il guidatore. Infine, per sistemi di purificazione della qualità dell’aria indoor (IAQ) è stata premiata Marelli con il CES Innovation Award Honoree 2022. Il sistema di purificazione IAQ utilizza luce UV-A e UV-C, con filtro al biossido di titanio, per eliminare batteri e virus, come il COVID-19. Per gli amanti della smart mobility, diverse le proposte: Citroën ha esposto lo Skate Mobility Concept, un robot elettrico per il trasporto autonomo di chi intende muoversi nelle città, combinando l’intelligenza e l’esperienza collettiva. Hyundai ha proposto il Mobile Eccentric Droid (MobED), una piattaforma motorizzata, utile sia per la consegna delle merci sia per il trasporto dei neonati. Secondo i coreani sarà proprio la robotica a collegare il mondo virtuale con la realtà, superando le limitazioni fisiche del movimento, rispetto al tempo e allo spazio.