Ci sono storie che ritornano, storie che partono e scrivono pagine uniche e che in qualche modo chiudono una partita col passato. Giusto quarant’anni fa, a Imola, più o meno di questi giorni, si consumò una frattura nei rapporti umani fra due grandi piloti: Gilles Villeneuve e Didier Pironi. Il mancato rispetto degli accordi di uno, Pironi, una gara persa come se fosse quella della vita per Gilles. E il dramma due settimane dopo in Belgio. Con Villeneuve che voleva stare davanti a Pironi nei tempi in qualifica e il tragico volo sulla March di Jochen Mass. Finita la storia di Gilles Villeneuve è cominciata la sua leggenda. Ma il dramma proseguì con Pironi che pochi mesi dopo subì un altro drammatico incidente simile a quello di Gilles. Il volo sulla Renault di Prost, le gambe maciullate. Un calvario di sofferenze e dolori. Ma Pironi riprese la sua vita, al contrario di Gilles. E alcuni anni dopo riprese a correre, ma in motonautica. Il destino era in agguato e Didier morì in un incidente, lasciando la giovane compagna incinta di due gemelli. Quando nacquero volle chiamarli Gilles e Didier, in ricordo di quel rapporto unico che a Imola 1982 si interruppe per sempre. Oggi, dopo 40 anni, il cerchio si è chiuso. Jacques Villeneuve ha appena avuto il suo quinto figlio e lo ha chiamato Gilles: proprio come il padre leggenda. Un modo per far continuare il suo ricordo e la sua storia, il piccolo Gilles Villeneuve, con un nome così grande ma segno dell’amore di un figlio per il padre che le corse in pista avevano tenuto separato. E un altro tassello oggi si è chiuso. Perché un altro Gilles, ma di cognome Pironi, è tornato a Maranello. Il giovane Gilles, figlio di Didier, l’ex pilota Ferrari protagonista di quella frattura di 40 anni fa, è stato assunto a Maranello come ingegnere. Per ora è nel reparto GT a seguire le corse di durata, ma il suo palmares parte da lontano. Era infatti uno degli ingegneri di Lewis Hamilton campione del mondo con la Mercedes. Gilles e Gilles, due storie diverse, due anime diverse, unite nel ricordo di un dramma che oggi si è chiuso e ha riportato la serenità in due famiglie. Benvenuto Gilles Pironi, Maranello e la Ferrari in fondo sono sempre state casa tua.
Anch’io ho dato il nome Enzo Gilles a mio figlio il 6 Maggio 1984 due anni dopo la scomparsa del nostro Villeneuve. Per noi è una fede.
Auguroni e benvenuto.Sapra’ farsi valere