Se ne è andato Tullio Marcati, titolare dello studio che porta il suo nome e che ha fatto la storia delle pubbliche relazioni milanesi.
Inizia la sua carriera nel mondo della moda a fine anni ’70: da redattore del magazine Esquire&Derby a PR, collaborando con la Seven Promotion di Maxi Macalli; fino a fondare, nel 1986, la sua agenzia di comunicazione Studio Tullio Marcati.
Lega la sua vita lavorativa a numerosi brand italiani e internazionali, in primis Naracamicie con cui Tullio, oltre a seguire la comunicazione fin dalla sua fase embrionale, stringe un sodalizio professionale e personale che dura da oltre trent’anni.
Lo ricordo sempre elegante con le sue camicie colorate e le sciarpone avvolgenti, quante volte ci siamo incontrati sul treno per Pitti e quante volte mi sono arrivati puntuali i tuoi commenti e complimenti quando mandavo la newsletter.
Sempre positivo anche nella sofferenza, concentrato sulla moda e sui suoi clienti. Ora penso ad Elena, Camilla e tutte le ragazze e i ragazzi che lavoravano con lui e al dolore per il vuoto lasciato dalla sua scomparsa.
Ciao Tullio e grazie per averci accompagnato fino a qui .
Condivido il tuo ricordo Cristiana, era una persona gentile e attenta.
Uno splendido “ragazzo” Tullio: sempre cortese, preciso, affettuoso. Elegante e con una professionalità d’altri di tempi. Ricordiamolo con stima e amicizia e cerchiamo di far vivere ogni giorno lo stile che lui ha praticato tutta la vita. Noi staremo meglio, faremo star meglio gli altri e lui ci sorriderà contento. Grazie, Tullio.
Ciao Tullio, professionista e gentiluomo.
Grazie.
Canio
Un grande dolore per la scomparsa di un collega che stimavo tanto.
Tullio, quanti sorrisi
un bravissimo professionista ed un uomo fantastico. Ci mancherà
Tullio sempre sempre gentile, educato, elegante…
grazie Cri per questo ricordo
Ciao Tullio, sarai sempre un ricordo affettuoso
Ciao Tullio… quanta strada da quando lavoravamo insieme a Esquire&Derby. Le nostre strade professionali si sono incrociate alcune volte da allora. La complicità è l’affetto sono rimasti immutsti