Il Tribunale di Mantova ha emesso il provvedimento di apertura della procedura di concordato preventivo della Corneliani srl.
L’ammissione da parte del tribunale è un passo fondamentale per il processo di turnaround e di rilancio aziendale. Gli organi della procedura hanno ritenuto il piano di ristrutturazione, presentato dalla Società e supportato da alcuni investitori di Investcorp e da Invitalia, meritevole di essere sottoposto ai creditori, aprendo così ulteriori opportunità per nuovi investimenti in azienda.
“Il provvedimento garantisce formalmente la continuità aziendale – dichiara Giorgio Brandazza, AD del Gruppo – permettendo alla Corneliani di ripartire senza più indugi, adattando il proprio modello organizzativo e di business alle nuove esigenze di mercato, al fine di assicurare l’alto standard qualitativo e la sostenibilità dei nostri prodotti e servizi”.
La ristrutturazione legata al piano industriale prevede una strategia focalizzata a garantire crescita e competitività, salvaguardando l’Heritage produttivo e creativo dell’azienda, definendo così il miglior assetto produttivo e gestionale, grazie all’insita predisposizione del brand alla ricerca e all’ innovazione.
Il 19 luglio Corneliani aprirà ufficialmente la campagna vendite SS22, sia in presenza che tramite virtual showroom, puntando su due assets di collezione imprescindibili, quali ricerca e sostenibilità.
La ricerca permea tutta la collezione Corneliani ma sarà protagonista assoluta nel progetto New Formal, un nuovo modo di concepire abiti e giacche per adattarsi al nuovo lifestyle dell’uomo contemporaneo. Bomber Jacket, Shirt Jacket, Cardigan Jacket e Hoodie Jacket sono solo alcune delle nuove modellature che traggono ispirazione dal mondo casual per una nuova interpretazione del formale.
La sostenibilità vedrà, invece, la massima espressione nelle capsule CIRCLE, un guardaroba a basso impatto ambientale i cui prodotti sono realizzati seguendo il principio della responsabilità e trasparenza in ogni fase del ciclo manifatturiero. CIRCLE rappresenta anche l’occasione per riprendere un percorso di commistione tra arte e moda che l’azienda ha sempre sostenuto. La collezione, infatti, sarà contestualizzata grazie alla collaborazione con un giovane artista che realizzerà un allestimento/opera d’arte totalmente sostenibile, grazie all’impiego di materiale di recupero, per un circolo virtuoso a 360°.