Lo scopriremo solo durante la giornata ma tante strade portano Igor Tudor come possibile nuovo allenatore del Napoli.
Si conclude così un amore mai scoppiato, quello tra Napoli e Rudy Garcia arrivato nella scomodissima posizione di sostituire mister scudetto, ovvero Luciano Spalletti.
Sono ormai settimane che Garcia vive con il presidente De Laurentis a fare da Tutor da quando Antonio Conte a rifiutato l’offerta ricevuta dal presidente , ecco già lì era chiaro a tutti che sarebbe stato solo questione di tempo, il tempo è terminato ieri con la sconfitta in casa arrivata per merito di un bellissimo Empoli.
Napoli squadra che non è riuscita e, forse non ha voluto cambiare, così come Garcia avrebbe voluto, i continui sbotti dei suoi giocatori ne sono una conferma.
Ora vedremo se sarà Tudor oppure Mazzarri o addirittura qualcuno ha fatto il nome di Fabio Cannavaro a provare ad invertire la rotta .
Altro allenatore che esce con qualche acciacco da questo week end e’ Stefano Pioli, il Milan sopra di 2 gol a Lecce si fa recuperare come a Napoli e solo grazie al Var non perde una partita che nel primo tempo era in assoluto controllo.
E già qualche settimana che il Mister Rossonero e il suo staff sono sotto attenta visone a Milanello non tanto per i risultati ma per i troppi infortuni, ultimo pesante quello di Leao a Lecce.
I rossoneri ora restano staccati in classifica da Juve, seconda, alla quinta vittoria consecutiva: faticata, sofferta ma ottenuta ed ora si prepara alla sfida del 26 novembre dopo la sosta contro l’Inter, che vince contro un ottimo Frosinone e chiude un periodo molto positivo. Annotiamo che ieri sera a San siro si è visto in tribuna Arriedo Braida che pare abbia contribuito, o meglio, aiutato alla costruzione della rosa del Frosinone e, visto i risultati, la cosa non sorprenderebbe.
A Roma nel pomeriggio di ieri va di scena il derby che si chiude a reti inviolate, risultato giusto visto lo scarso spettacolo offerto dalle due squadre alla
Solita magnifica cornice di pubblico
Difficile commentare, diciamo solo che lo spettacolo migliore l’hanno offerto i due allenatori prima, durate e dopo la partita, con le loro dichiarazioni… “tutto il resto è noia”, Califano docet.
Ora la sosta per le Nazionali, che per noi significa giocarsi tutto per partecipare agli europei.
A margine, ma non troppo, di tutto questo ci piace segnalare che forse abbiamo trovato una star, Jannik Sinner che oltre a essere un Talento in campo si muove da talento fuori dal campo e a Torino sono tutti pazzi di lui e dei suoi atteggiamenti poco Italiani e per questo molto apprezzati.
Tutto il tifo è per lui e per Alcaraz, altro ragazzo dagli atteggiamenti genuini e veri , ma sempre umili . Sarà una sfida che speriamo duri per molto tempo quella che vedrà i due talenti affrontarsi sui campi da tennis …avanti così.
Foto Fanpage
