Si chiama Spring ed è una show car elettrica griffata Dacia. In pratica, quella che anticipa il primo modello 100% elettrico che, si suppone, sarà accessibile a tutti.
E che rivoluzione sia! Dacia si adegua alle nuove esigenze degli automobilisti, senza per questo rinnegare il suo dna, basato su principi selezionati per proporre auto semplici, moderne, affidabili e robuste al giusto prezzo. Con la show car Spring parte quindi una vera e propria rivoluzione nel settore della mobilità sostenibile.
Leggera e compatta, la versione di serie di Dacia Spring, che sarà disponibile nel 2021, punta a un’autonomia di circa 200 km (WLTP), garanzia di una versatilità che consente un utilizzo urbano e periferico senza ansia da ricarica.
Per avere successo in questa nuova rivoluzione, è chiaro che Dacia “sfrutta” i 10 anni di esperienza del Gruppo Renault, che diventano quindi un biglietto da visita importante dal punto di vista della sicurezza e dell’affidabilità.
Il suo look incisivo da suv e le dimensioni ridotte, rendono il veicolo ideale per l’utilizzo quotidiano, in totale relax.
Un lavoro particolare è stato fatto sull’illuminazione, anteriormente i proiettori Full Led sono ripartiti su due livelli: una linea orizzontale nella parte superiore e 4 elementi grafici integrati nel paraurti. Nella parte posteriore i 4 fari, sempre Full Led, formano una doppia Y. Questi gruppi ottici preannunciano la futura identità luminosa di tutti i modelli Dacia.
Dotata di motorizzazione 100% elettrica e batteria adatta all’uso quotidiano, Dacia Spring potrebbe diventare anche la soluzione ideale per i nuovi servizi di mobilità, come le flotte di veicoli in car sharing. La sua versione di serie sarà, quindi, proposta anche per questo mercato, su cui il Gruppo Renault è ampiamente presente con la più grande flotta di veicoli elettrici in car sharing d’Europa (7.800 unità tra Zoe, Kangoo Z.E. e Twizy).