Christian Dior amava la danza. Anche Maria Grazia Chiuri ha sempre coltivato la passione per quest’arte vivente che, come la moda, scolpisce e sublima i corpi. Proseguendo questa affascinante esplorazione – iniziata con Nuit blanche nel 2019 – Dior sta tessendo una nuova eccezionale collaborazione con la ballerina principale Eleonora Abbagnato intorno ai balletti Nuit Romaine e Nuit Dansée, presentati – per la prima volta sul palcoscenico – al Palais des Congrès di Parigi, dal 26 al 28 aprile 2024.
La prima, firmata da Angelin Preljocaj, è ambientata a Palazzo Farnese, i cui spazi si trasformano in una vetrina narrativa per i virtuosi di questo lavoro collettivo, mentre la seconda, ideata dal coreografo Giorgio Mancini, racconta una storia poetica scandita dai movimenti del Tirol Concerto per pianoforte e orchestra del compositore americano Philip Glass.
La fusione della preziosa artigianalità della Maison con quella degli atelier del Teatro dell’Opera di Roma, guidati dal Direttore Creativo delle linee donna Dior, ha avuto un ruolo fondamentale nella progettazione dei capi. L’abbigliamento diventa così un modo di scrivere, che collega passato, presente e futuro, traducendo le connessioni culturali fortemente alchemiche tra Francia e Italia.