Le tele più pregiate, i lavaggi e i trattamenti più ricercati insieme a un trionfo di dettagli che, da soli, hanno fatto la storia, costituiscono l’essenza di un luogo nato nel cuore della Denim Valley del Premium Made in Italy, in Abruzzo, a Corropoli, che racchiude oltre 35 anni di storia di una tela iconica, il denim. È il Museo del Jeans fortemente voluto da Don The Fuller per raccontare, anche e soprattutto visivamente, il risultato di quel prezioso connubio tra sartorialità e artigianalità impreziosito dall’uso di tecnologie d’avanguardia e con un’anima sempre sostenibile, che ha portato il brand a essere pioniere di una denim couture tutta italiana.
100 mq che custodiscono la memoria del brand declinata in oltre 5.000 capi raccolti da ogni parte del mondo, capaci di dare vita un ricco percorso lungo 35 anni di ricerca, di lavorazioni inedite e di sperimentazione baciate dal successo. È qui che si trova il dna dell’azienda, è qui che tutto ruota intorno alla fabbricazione del jeans che, come un manifesto del fare ricerca e produzione, accoglie al suo interno i modelli chiave a cui sovrapporre, stagione dopo stagione, suggestioni e tendenze affinché siano la materia viva dalla quale far nascere sempre nuove collezioni. Il risultato è un viaggio nel cuore del denim, trattato sempre alla stregua di un capo d’atelier, reso portavoce di codici estetici sartoriali e unici che hanno conquistato i mercati di tutto il mondo e, al contempo, hanno condotto a una sempre maggiore razionalizzazione della filiera produttiva in chiave sostenibile.