Auto

Gen 18 …DOPO QUASI UN SECOLO…

di Bianca Carretto

Il marchio Volkswagen ha superato, a dicembre 2023, nelle vendite, in Italia, il brand Fiat, per la prima volta dopo 96 anni. L’italiano rimane in testa alle classifiche se si considera tutto l’anno, poiché ha immatricolato 174.580 unità contro le 122.794 del tedesco, pur constatando una riduzione progressiva delle attività industriali nel nostro Paese. In Europa, nel dicembre scorso, i dieci marchi che hanno ottenuto le migliori posizioni sono stati: Volkswagen, Renault, Hyundai, Mercedes, Ford, Peugeot, Audi, Bmw, Skoda, Dacia, solo al quindicesimo posto Fiat. Ormai pare di partecipare ad una gara, valutando che tutti i costruttori auto devono ridurre nel 2025 le emissioni di Co2, in Europa, del 15%. Alcuni sono già pronti, i tedeschi in vantaggio, i francesi Renault e Stellantis battagliano tra di loro. Quest’ultimo nel terzo trimestre del 2023 è al di sotto del 15% dal suo obiettivo, ossia misura 120 gr di Co2, è necessario che recuperi il più possibile per non vedere abbassate ancora di più le sue immatricolazioni. Anche Renault vigila costantemente, nei primi nove mesi dello scorso anno registrava 111grammi di Co2 emessi in media per chilometro, per cui è necessario, come anche per Volkswagen, far crescere le vendite dei loro veicoli elettrici più velocemente del mercato. Il costruttore francese conta soprattutto sulla nuova R5, l’iconica auto totalmente a zero emissioni, che uscirà nel prossimo autunno con un prezzo che non dovrebbe superare i 25mila euro. Dalla società arrivano messaggi positivi, anche perché dopo quattro anni in cui il gruppo Renault aveva registrato dei cali di vendita imputabili al suo riposizionamento, all’uscita dal mercato russo, alla carenza di componenti, nel 2023, grazie alla strategia applicata dal ceo Luca de Meo, le immatricolazioni sono aumentate del 9% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 2,235 milioni di unità. I brand Renault, Dacia, Alpine sono risultati particolarmente dinamici, tanto da evidenziare, una crescita – rispettivamente – del 9,4%, del 14,7% e del 22,1%. Renault, da parte sua, ha venduto nel mondo 1.548.748 veicoli, è il marchio francese più diffuso globalmente, nella sola Europa ha avuto una progressione del 19,3%, tanto da conquistare il secondo posto in termini di quote di mercato, subito dietro a Volkswagen che ha immatricolato, nel continente, nei dodici mesi passati, ben 3.774.500 veicoli di cui circa 473mila sono elettrici. È contemplata dal gruppo della Losanga, entro il 2027, una forte espansione di tutti i marchi in altri continenti, grazie ad otto lanci  internazionali, di cui solo sette nel corso del 2024. Le vetture elettrificate hanno rappresentato il 40% delle vendite, i modelli totalmente elettrici – al centro del progetto Ampere, la cui Ipo è prevista entro l’estate – hanno invece significato l’11% .

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