Ecoalf ha aperto il primo store in Italia in Piazza Gae Aulenti progettato da Patricia Urquiola, uno spazio luminoso e monocromatico caratterizzato da toni del bianco e texture organiche, il tutto con materiali riciclati e un focus sulla circolarità, caratteristiche fondamentali dell’intero progetto.
Come un’ode ai pescatori che aiutano a pulire il Mar Mediterraneo, sulle pareti sono stati appesi 10 enormi ritratti di alcuni pescatori che partecipano al progetto Upcycling The Oceans della Fondazione Ecoalf. Nel 2015 nasce Upcycling the Oceans progetto alla Fondazione Ecoalf per rimuovere i rifiuti dai fondali marini grazie al supporto dei pescatori, il PET recuperato viene poi trasformato in filato di prima qualità. Quello che ebbe inizio con 3 pescatori in un piccolo porto in Spagna si è ora espanso in tutto il Mediterraneo sulle coste della Spagna, della Francia, dell’Italia e della Grecia. Il nostro obiettivo, entro il 2025, è lavorare con oltre 10.000 pescatori in tutto il Mediterraneo.
Tutti i pavimenti e i rivestimenti dei mobili sono fatti da Cimento, un’azienda italiana che utilizza basi a emissioni zero e riciclate al 90%, derivate dagli scarti di produzione. I pannelli laterali sono stati creati da Kyadrat attraverso l’uso di scarti tessili riciclati. Tutte le pareti dello spazio sono state dipinte con Airlite, una vernice ecologica prodotta al 100% da fonti rinnovabili che riducono l’inquinamento e purificano l’aria.
Il Design Studio Nagami ha creato una struttura a tenda in plastica riciclata, un processo che non genera scarti ed è completamente riciclabile alla fine del ciclo di vita. HONTEXT®, una fibra di legno leggera e innovativa, è stata utilizzata per I mobili è anch’essa riciclabile al 100%. Tutti questi materiali promuovono la circolarità e riducono l’impatto dello store.
Tutti i dettagli all’interno degli 80.80 m2 sono stati attentamente selezionati per raggiungere il più basso impatto ambientale senza compromettere il design. Questo store a emissioni zero è ancora una volta una pietra miliare nell’espansione in Europa di Ecoalf e un impegno a raggiungere il traguardo delle emissioni zero entro il 2030.
Ecoalf nasce nel 2009, sia il nome che il concetto prende vita dopo la nascita dei due figli – Alvaro e Alfredo – del fondatore e presidente Javier Goyeneche, che voleva creare un brand moda realmente sostenibile e credeva che la cosa più sostenibile da fare fosse smettere di utilizzare in modo sconsiderato le risorse naturali per preservarle per le generazioni future. Da allora la missione di Ecoalf è stata quella di creare una nuova generazione di prodotti riciclati con la stessa qualità e design di quelli non riciclati.
Negli ultimi 14 anni, Ecoalf è diventato sinonimo, con il claim BECAUSE THERE IS NO PLANET B® di sostenibilità garantita, grazie anche allo sviluppo di più di 500 tessuti riciclati, al riciclo di milioni di bottiglie di plastica e tonnellate di reti da pesca dismesse, pneumatici usati, cotone e lana post-industriale, senza dimenticare che sono stati risparmiati oltre 17,6 miliardi di litri di acqua e 1.850 tonnellate di CO2 con la collezione primavera- estate 2023, sempre con l’obiettivo di raggiungere Emissioni Zero entro il 2030.
A partire dal 2015, tramite la Fondazione Ecoalf ha avuto inizio il progetto Upcycling the Oceans. Progetto che nasce sulla costa spagnola, un’avventura ora a livello mondiale che sta contribuendo alla rimozione dai fondali marini di spazzatura grazie allo sforzo collettiva di più di 4.300pescatori che ne hanno recuperata ad oggi più di 1.000 tonnellate. Un progetto rivoluzionario che si è allargato fino a raggiungere la Tailandia, la Grecia, l’Italia e la Francia, in continua espansione in tutto il bacino del Mediterraneo e che trasforma detriti marini in prodotti di altissima qualità.
Dal 2018 Ecoalf è orgoglioso membro della comunità B-Corp: aziende che raggiungono i più alti standard e performance sociali ed ambientali verificati. Gli alti standard a livello ambientali sono valsi ad Ecoalf il riconoscimento, lo scorso luglio di azienda ‘Best for the World’. Questo posiziona Ecoalf fra le 5% migliori aziende fra le 5.000 B-Corp in tutto il mondo.