Massimo Artusi, vicepresidente di Federauto con delega ai Trucks&Van, ha commentato il via libera del Consiglio dei Ministri sulla competitività dell’Ue riguardo al nuovo regolamento per l’introduzione dei motori Euro 7: “Si tratta di un buon compromesso tra le esigenze della sostenibilità ambientale e quella economica e sociale, ma è soprattutto l’ennesimo segnale che – dopo una lunga prevalenza di iniziative normative influenzate da fattori ideologici – la linea dell’approccio pragmatico alla transizione energetica ed ecologica trova sempre maggiori consensi presso le istituzioni europee”.
“Siamo molto soddisfatti dell’accordo raggiunto dal Consiglio. Giuste le nuove date di entrata in vigore, coerente la scelta di mantenere gli attuali standard per i veicoli leggeri e quella di riportare i test di prova a banco per i veicoli pesanti – ha aggiunto Roberto Vavassori, presidente di Anfia – il passo importante di oggi è parte essenziale di un percorso ancora complesso, perché nelle prossime settimane sarà il Parlamento europeo a dover esprimere a sua volta la posizione da portare nel negoziato finale”.
Gilberto Pichetto, Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, ha concluso: “È un grande risultato negoziale. Il nuovo testo traccia una strada concreta per l’abbattimento delle emissioni inquinanti in un settore che vive una profonda trasformazione, con nuove tecnologie che si affacciano e possono permettere di raggiungere importanti performance ambientali. Mi auguro che questo voto sia anche un viatico per affermare la centralità di tecnologie potenzialmente vincenti come i biocarburanti avanzati”.