“È arrivato il 4 maggio e siamo pronti a dare avvio alla Fase 2, dopo le lunghe settimane di lockdown. Abbiamo elaborato il nostro protocollo di sicurezza con regole precise e rigorose e questo grande sforzo ci permetterà di ricominciare sentendoci tutti sicuri e protetti”, dice Franco Mantero, CEO di Mantero Seta Spa. Mantero ha chiuso il 20 marzo la sua fabbrica e i suoi uffici ma l’Azienda non si è mai del tutto fermata.
“Molti di noi hanno continuato a seguire i progetti e gli sviluppi delle nuove collezioni grazie allo smart working che si è dimostrato strumento molto efficace e soprattutto è stato accolto con entusiasmo da dipendenti e collaboratori. Un mese e mezzo di chiusura per un’azienda manifatturiera del comparto moda è un tempo lunghissimo, abituati come siamo a lavorare con ritmi serrati e scadenze frenetiche. Oggi proviamo preoccupazione ma non sentiamo paura”. Mantero ha le spalle larghe, è una grande famiglia solida, con radici profonde e con la capacità di reagire oltre che di agire.
“Siamo pronti a ripartire e la tragedia che ha colpito il mondo e le difficoltà che tutti abbiamo affrontato a livello individuale e collettivo hanno condizionato il nostro modo di pensare, il nostro modo di agire, il nostro modo di lavorare. È un’occasione straordinaria per rivedere regole che sembravano dati di fatto, per diventare ancora più flessibili, per ragionare in un modo più moderno, attualizzato, e rapido in quanto intelligente non semplicemente veloce. Adesso si tratta di guardare avanti, sapendo di aver passato l’ora più buia e che, insieme, potremo raggiungere nuovi traguardi utilizzando una rinnovata energia, la nostra creatività, le nostre competenze, la nostra flessibilità, lavorando con ancora maggiore determinazione per perseguire l’eccellenza”.