Lo scarso livello di informazione degli utenti sulle problematiche legate alla diffusione delle auto connesse richiama la necessità di una maggiore trasparenza e di una più capillare informazione a tutela dei consumatori. È quanto emerge da una ricerca commissionata dalla Fia, la Federazione internazionale de l’Automobile, su un campione di 11.000 automobilisti di 11 paesi. L’indagine rivela che il 59% degli automobilisti pensa che il suo veicolo non sia connesso, il 61% non ricorda di aver dato assenso alla raccolta e al trattamento dei dati relativi alla propria auto. Soltanto il 47% è consapevole del fatto che quei dati vengono registrati e condivisi, mentre il 59% è preoccupato di non avere sufficienti chiarimenti sull’utilizzo che ne viene fatto.