Fiat dirà addio all’utilitaria Made in Italy: è quanto emerge dal report realizzato dall’organizzazione ambientalista europea Transport & Environment (T&E). In futuro, la produzione del marchio nato a Torino potrebbe spostarsi verso segmenti più alti e, soprattutto, registrare un incremento dei volumi dei suv. Ciò andrebbe di pari passo con una delocalizzazione verso Serbia, Polonia e Turchia e con un ritmo di elettrificazione che potrebbe non coincidere con gli impegni di decarbonizzazione del Gruppo Stellantis. All’Italia andrebbe solo il 22% della produzione, mentre la Serbia otterrebbe il 34% e la Turchia il 25%; la parte residua sarebbe distribuita tra Polonia e Algeria.