In Europa, l’Azienda di famiglia Fielmann ha donato oltre 30.000 occhiali protettivi a più di 300 ospedali e organizzazioni sanitarie e di volontariato. In Italia, non appena ricevute le relative certificazioni necessarie, Fielmann ha donato 5.000 occhiali protettivi a Croce Rossa Italiana e altri 1.000 occhiali a ospedali e strutture mediche.
Già da inizio aprile, osservando il rapido sviluppo della crisi causata dal Coronavirus, l’azienda ha deciso di modificare parte della filiera a favore della produzione di occhiali protettivi, col fine di sostenere gli sforzi per contrastare la pandemia causata dal Covid-19, dando il via allo sviluppo e produzione di occhiali protettivi nel rispetto della norma DIN EN 166. Tutti prodotti, oltre ad essere stati sottoposti a intensi e severi controlli qualità nei laboratori a Rathenow in Germania, riportano la marcatura di certificazione CE inerente alla classe di protezione e sono conformi al regolamento europeo sui DPI (UE) 2016/425. Gli occhiali protettivi rappresentano – insieme alle mascherine – una componente vitale dell’attrezzatura protettiva utilizzata da medici e personale sanitario. Questi occhiali sono uno strumento essenziale per proteggere il personale medico dalle infezioni da droplet (goccioline), uno dei principali mezzi di trasmissione del Coronavirus.