Stellantis, alla ricerca di nuovi fondi, sta valutando la cessione di Comau, specializzata nell’automazione industriale e nella robotica. La strada intrapresa resta quella dello sbarco in Borsa, già programmato all’atto della fusione tra Fiat-Chrysler e Peugeot e rinviato più volte. I progetti di quotazione non escludono la possibilità di una cessione in caso di offerte appetibili.
Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim-Cisl, ha sollecitato il ministro Urso ad attivarsi direttamente su Stellantis in merito alla cessione di Comau, azienda strategica, specializzata nella fornitura di soluzioni avanzate per l’automazione industriale, che oggi occupa 3.500 lavoratori. “Siamo preoccupati che l’operazione di spin-off possa indebolire Comau con conseguenti impatti negativi sull’occupazione, pertanto agiremo su Stellantis e sul Governo Italiano per avere tutte le garanzie possibili”.