A distanza di un secolo dall’introduzione della catena di montaggio, Ford si serve dei big data per identificare i potenziali guasti ai macchinari prima ancora che si verifichino. Gli ingegneri dell’impianto di Valencia, in Spagna, dopo aver lavorato insieme agli esperti di robotica dell’università locale, vengono adesso informati con una notifica tramite un’app per smartphone quando i componenti iniziano a dare segni di cedimento o di guasto. I big data, introdotti nel 2019, hanno consentito un risparmio di oltre un milione di euro, permettendo di rispettare i tempi di consegna, garantendo ai clienti di ricevere, nei tempi stabiliti, i loro veicoli.
“Questo è un miglioramento del 21° secolo apportato a un’innovazione del 20° secolo. Essere in grado di identificare quando i componenti stanno per usurarsi o guastarsi consentirà al team di programmare la manutenzione e le riparazioni, per una produzione sempre più efficiente”, ha dichiarato Eduardo Garcia Magraner, Manufacturing Manager, Body and Stamping plant di Ford Valencia.