Al via la produzione di mascherine e schermi facciali all’interno delle strutture europee Ford, in Germania, Romania, Spagna e Regno Unito. Con l’ obiettivo di ripartire nella maggior parte dei principali impianti, la prossima settimana. L’Ovale Blu prevede di fornire una copertura globale per i dipendenti in tutto il mondo: iniziativa che rientra nel progetto Apollo di Ford attivato per contribuire a ridurre la diffusione del COVID-19.
“Vogliamo che i nostri impianti di produzione siano pronti e che il nostro personale sia protetto – ha affermato Rene Wolf, Director of Manufacturing, Ford dell’Europa – siamo determinati a garantire che la ripartenza non abbia alcun impatto su coloro che affrontano la crisi dovuta alla pandemia”.
Il Dunton Campus di Ford, nel Regno Unito, ha raccolto la sfida installando due nuovi macchinari appositamente costruiti, in grado di produrre tra le 60 e le 90 mascherine usa e getta al minuto. Tre team di dieci persone lavoreranno 24 ore su 24 per produrle. Per quanto riguarda gli schermi facciali, in Germania, il Rapid Prototyping Center, a Merkenich, gestirà l’intera produzione utilizzando macchine per lo stampaggio a iniezione producendone fino a 5.000 al giorno. Diversamente in Spagna, a Valencia, si utilizza la stampa 3D e già 5.500 pezzi dei 7000 previsti sono stati donati ai professionisti del settore sanitario: il resto saranno per uso interno. Gli schermi facciali vengono prodotti anche in Romania, a Craiova. Ne sono stati prodotti circa 10.000 per i dipendenti Ford e la rete di rivenditori locali.