Grafismi e geometrie interpretate attraverso lo sguardo di Fornasetti diventano dense trame di composizioni astratte, in uno schema di ripetizioni che rende il decoro ipnotico, elegante e protagonista degli ambienti.
Egocentrismo nasce come decoro per una serie di piatti che portano lo stesso nome. Il set è della seconda metà degli anni ’50. Solo uno dei decori utilizzati per i piatti è poi stato applicato a più oggetti, sia da Piero Fornasetti, sia da Barnaba Fornasetti, fino ai giorni nostri.
È in questi decori raccontato tutto l’amore di Piero Fornasetti per il disegno grafico e la sua fascinazione per il ritmo e la ripetizione.