Questa stagione Giuliano Calza porta GCDS a casa. Letteralmente, nella sua casa, dove il gatto Kittho regna sovrano. A presiedere sulla passerella è proprio Kittho, reso gigante dalla maestria di Fratelli Cinquini Scenografie, artisti del Carnevale di Viareggio e ricoperto di ritagli di giornale, solo perché Giuliano nutre la sua creatività di notizie.
La casa è la cornice e l’ispirazione. Giuliano Calza esplora le ossessioni e le inclinazioni che lo infiammano creativamente: i tweed molto borghesi delle giacche indossare dalle signore; i gessati da cui dipendono i gentiluomini; le pelli logore dei loro rampolli ribelli; i velluti dei divani e le texture dei tappetini da bagno. Nessuna stampa questa volta, né motivi audaci.
Proprio come la casa è un luogo con anime diverse, una probabilmente più tenera e una più sensuale, così la collezione contrappone dolcezza e seduzione, con gli accessori che portano gli artigli dei felini domestici a proporzioni umane, trasformandoli in armi sensuali. Un telefono in bachelite, molto amato, torna come manico di una borsa. Il confort della maglieria punto pelliccia che avvolge il corpo come una coperta è contraddetto dall’abbondanza di tagli e aperture. Trattandosi di un atto di creazione di moda, il work in progress viene costantemente messo in mostra, con spille da balia in abbondanza che tengono insieme i pezzi.