Il 22 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, Golden Goose celebra la sua partnership con Coronet annunciando YATAY, la prima piattaforma di co-action per l’innovazione sostenibile Made in Italy che sarà operativa entro la fine del 2022.
Conseguendo il miglior risultato possibile dall’incontro tra le ultime tecnologie e la customer experience, l’obiettivo di questo investimento è creare innovazioni e ottenere un impatto sociale ed economico positivo, il tutto mantenendo il più basso possibile quello ambientale. Questa partnership consentirà continue fasi di test, verificando direttamente i risultati sui prodotti Golden Goose, raccogliendo i feedback dei consumatori e successivamente rendendo disponibili le innovazioni per i player del lusso.
Il marchio fa il suo primo passo sotto il driver “We Innovate” della sua Forward Agenda, lanciando Yatay Model 1B, una sneaker che combina artigianalità, innovazione sostenibile e visione.
Interamente Made in Italy e realizzata con materiali animal-free di altissima qualità, questa sneaker genderless è realizzata in YatayTM B, un materiale bio-based derivato da fonti vegetali (non in concorrenza con la catena alimentare), e altri componenti a basso impatto come il poliestere riciclato e la gomma biodegradabile.
L’utilizzo di YatayTM B in questa prima sneaker responsabile consente di ridurre del 90% le emissioni di CO2 e del 65% il consumo di acqua rispetto alla pelle.
Il primo Yatay Model 1B offre l’opportunità ai Golden lovers di prendere parte a questa co-action.
Sul talloncino sinistro di ogni Yatay Model 1B è impresso un numero univoco, che diventa la chiave per prendere parte alle attività e agli impegni ambientali del brand. Con questo codice la Golden community può migliorare la propria carbon footprint piantando un albero. Attraverso un QR code stampato sulla scatola riciclata e riciclabile – che funge sia da scatola da scarpe che da pacco di spedizione per ridurre gli sprechi – il cliente può accedere a un’area dedicata per piantare un albero, monitorarne la crescita e la quantità di CO2 assorbita.