L’11 gennaio con l’apertura della 101esima edizione di Pitti Uomo, il Gruppo 24 ORE torna a dedicare al settore una serie di Speciali sul quotidiano, il magazine e sui canali online dedicati con il suo Sistema integrato Moda per raccontare e approfondire le dinamiche del comparto in tutte le sue declinazioni.
Si parte martedì 11 gennaio con lo Speciale Moda Uomo/Pitti 101 del Sole 24 Ore, un inserto che in 26 pagine approfondisce le novità della Fiera 101, le strategie delle aziende, che tornano ad esporre alla kermesse, e l’evoluzione dello stile maschile con un focus su tutte le novità di prodotto con le collezioni autunno/inverno 2022-23, che permettono alla moda maschile di crescere a doppia cifra sia nelle vendite che nelle esportazioni.
L’inserto presenta anche tre approfondimenti con vetrine dedicate alla cosmetica maschile, ai gioielli da uomo e agli irrinunciabili occhiali come accessorio must have. Il focus del Sole 24 Ore offre anche una panoramica su eventi, presentazioni, progetti in programma dentro e fuori la Fortezza. Ulteriori approfondimenti su Pitti saranno presenti sulle pagine di Moda24 del Sole 24 Ore di venerdì 14 gennaio, mentre la cronaca aggiornata della manifestazione con video e foto gallery sarà sviluppata nel canale Moda de IlSole24ore.com.
Non solo, in edicola sempre il 14 gennaio il magazine patinato del Sole 24 Ore HOW TO SPEND IT sarà interamente dedicato alla moda maschile, agli sport con tutte le novità sulle attrezzature invernali e alle automobili. Dalla scelta delle migliori 8 piste al mondo selezionate dai più noti campioni della neve con interviste a Hervé Barmasse, lo scalatore italiano più esperto, e a Giorgio Rocca, uno dei più forti sciatori italiani di Coppa del Mondo. Un approfondimento sulle migliori attrezzature e sull’abbigliamento sportivo a prova di freddo. Per la città sempre su How to spend it tutto il meglio della moda e degli accessori maschili con i nuovi zaini hi-tech e il grande ritorno del foulard per lui. Per le auto un servizio dedicato ai garage fatti su misura per le auto speciali e sempre per il mondo dell’automotive dal punto di vista dell’arte ecco l’intervista a Thomas Girst, manager culturale di una delle più grandi industrie automobilistiche al mondo.