“Ho pensato al culto della bellezza di cui mi ha nutrito. Al dono irrinunciabile del sogno. All’aura mitopoietica del cinema. E ho scelto Hollywood Boulevard”, dice Alessandro Michele per spiegare questo viaggio alle origini della sua biografia. E insieme alle origini del mito Gucci. Siamo sull’Hollywood Boulevard, dove cinema e mito vivono in una sequenza di immagini e ossessioni. Qui i desideri si tramutano in personaggi che narrano la storia di corpi e di abiti, di passioni e di sguardi.
Una festa che fa convivere esseri umani e dèi attorno a tavole imbandite. I protagonisti dei nostri sogni come potrebbero apparire nelle nostre fantasie: Beanie Feldstein, Deng Lun, Jared Leto, Jungjae Lee, Liu Wen, Miley Cyrus e Snoop Dogg si offrono a un simposio liberatorio che scivola nel rito dionisiaco del ballo.
Lo sguardo si concentra sui passaggi repentini che accarezzano le diverse superfici. Dove comincia il tessuto dell’abito e dove comincia la texture della pelle? Abiti, corpi, spazi ossessivamente concentrati nella sequenza dei fermoimmagine e dei movimenti che Alessandro Michele compone con la complicità dei fotografi Mert & Marcus, assecondando una sceneggiatura mirata a trattenere l’eros che risuona negli sguardi. Mentre gli autori plasmano l’atmosfera, l’abito direziona la gestualità. Il loro segreto è di avere limpidamente presente la natura di soglia – queer o fantasmatica – delle mani che portano i corpi alle parole e le parole ai corpi. L’abito rigenera il desiderio, lo articola, fornisce una mappa d’orientamento. Scatti e contrazioni sono più seducenti di morbide levigatezze.
#GucciLoveParade
Direttore Creativo: Alessandro Michele
Art Director: Christopher Simmonds
Fotografia e Regia: Mert Alas e Marcus Piggott
Talents: Beanie Feldstein, Deng Lun, Jared Leto, Jungjae Lee, Liu Wen, Miley Cyrus and Snoop Dogg