Hearst Italia ha finalizzato l’acquisizione del 100% di HMC Italia srl, la società che pubblica Marie Claire Italia e Marie Claire Maison Italia. Il 18 dicembre 2020 Hearst Magazines Italia ha infatti acquisito formalmente dalla società Marie Claire Album SA il 51% delle quote di HMC unendole al 49% già in proprio possesso. Nel nuovo asset, Hearst Italia manterrà le licenze mentre la proprietà dei brand resta al gruppo Marie Claire Album.
Al centro dell’operazione due testate che hanno segnato la storia del costume, del gusto e delle tendenze in Italia e nel mondo.
Marie Claire, nato in Francia nel 1937, ha debuttato in Italia nel 1987 e oggi è diretto da Antonella Bussi, mentre Manuela Ravasio è editorial digital director della testata on line caratterizzata da una forte crescita negli ultimi anni. Marie Claire è considerato uno dei più autorevoli brand internazionali nel mondo della moda. Moda, scounting e dibattito sono le 3 parole chiave che guidano lo sviluppo del marchio in tutte le sue manifestazioni. La messa a fattor comune di talenti, la partecipazione attiva, la condivisione di esperienze come modalità di arricchimento reciproco, sono alla base delle più recenti campagne promosse dal brand in vari ambiti.
Marie Claire Maison nasce in Francia nel 1967. L’edizione italiana debutta nel 2003, nel 2012 con l’arrivo alla direzione di Cinzia Felicetti, cambia profondamente, conquistando negli anni un ruolo chiave tra le testate arredo di alta gamma.
Marie Claire Maison rappresenta l’espressione più autentica del gusto contemporaneo, promuove un cross over culturale che incrocia design, personaggi creativi e ispirazioni tratte dal mondo dell’arte. Punto di riferimento per il mondo dell’interior decoration – designer e architetti, esponenti di un nuovo modo di vivere l’eleganza contemporanea – si rivolge ad audience colta, benestante, alla ricerca della bellezza.
“Siamo molto soddisfatti di questo risultato, a cui ambivamo da tempo – dichiara Giacomo Moletto, Country Manager Hearst Italia – sono due brand che ci stanno molto a cuore e che abbiamo sempre gestito e continueremo a sviluppare con grande ambizione. Avere il controllo pieno della società che li pubblica ci consentirà una miglior organizzazione delle sinergie con gli altri nostri brand”.