Previsioni migliori del previsto per l’anno fiscale di Honda: il marchio ha registrato una crescita degli utili nel secondo semestre pari al 28%, grazie soprattutto alla ripresa delle vendite in Cina dopo il brutto colpo dato dalla pandemia ancora in corso. Gli obbiettivi sempre, per l’interno anno, sono pari stati fissati a 4,6 milioni di unità, a livello globale, un numero superiore alle aspettative che vedevano 4,5 milioni, pur in leggero calo rispetto al bilancio precedente, in cui erano state commercializzate 4,8 unità. A questi segnali di ripresa si affianca una nuova strategia, ossia il passaggio alle auto a zero emissioni, che ha portato anche alla decisione di interrompere la partecipazione come fornitore di motori al Campionato del Mondo di Formula 1. Dopo il lancio della sua prima auto a batteria, prodotta in serie, la Honda e, il marchio ha promesso che, entro il 2030, i due terzi della sua produzione saranno veicoli elettrici.