La catena di solidarietà non si ferma: tra i nomi scesi in campo per dare il proprio contributo all’emergenza Covid-19 nel territorio nazionale anche HUI che ha annunciato di avere donato 10.000 mascherine e 200 visiere facciali protettive al Dipartimento della Protezione Civile del Comune di Milano per sostenere medici, infermieri, ricercatori e volontari che, da settimane, lavorano instancabilmente per combattere l’epidemia.
“Nella difficile battaglia contro il contagio da Coronavirus, ogni contributo ha un valore enorme e prezioso dal punto di vista umano: il nostro è stato un gesto naturale nei confronti di un Paese l’Italia e in particolare la città di Milano, al quale siamo legati fin dalla nostra origine” ha commentato Hui Zhou Zhao, la stilista cinese della maison.
L’Italia è da sempre parte del dna di HUI e della sua designer, che, grazie al master conseguito al Politecnico di Milano, ha firmato – e formato – in maniera riconoscibile il suo stile unendo l’eleganza sartoriale italiana al gusto decorativo tipicamente orientale per dare vita a una signature distintiva. Milano è stata anche il palcoscenico che ha ospitato la sfilata del brand HUI, per diverse stagioni, per questo la stilista le è molto riconoscente e spera di tornarvi presto. Un’attenzione per la bellezza e per la cura della tradizione che non prescinde dal capitale umano riassunto nell’attività della Fondazione HUI il cui fine – al netto della protezione e della promozione dell’artigianalità tipica della cultura cinese – punta al benessere delle persone promuovendo progetti solidali e benefici atti a migliorare la vita.
Ed è proprio in quest’ottica che HUI ha promosso la donazione di dispositivi di protezione individuali – certificati e provvisti delle conformità tecniche necessarie – sfruttando anche la sua filiera globale per facilitarne la consegna in un momento in cui sono beni primari più necessari che mai.