Uno scatto di orgoglio arriva dal polo torinese, lo lancia Microlino, il veicolo più piccolo in circolazione. Michelangelo Liguori, general manager di Microlino Italia, evidenzia la volontà di voler “preservare e utilizzare l’incredibile know-how della filiera auto motive che è stato ed è ancora il punto di forza dell’industria di Torino”. La società è nata nel 2021, dalla visione di una impresa svizzera, la Micro Mobility Systems, della famiglia Ouboter con sede a Zurigo che, nel 1997, ha inventato il monopattino elettrico da cui si è evoluto il concetto della micro mobilità urbana. Dopo aver prodotto più di 90 milioni di monopattini, venduti in oltre 80 paesi del mondo, con il marchio Micro, la MMS ha stabilito una partner chip con la Cecomp spa, l’evoluzione di un piccolo carrozziere italiano, Giovanni Forneris, trasformata in una realtà industriale di prestigio internazionale, con sede a La Loggia, conosciuta per la sua capacità di supportare tutte le fasi di cita di un prodotto. Oggi, in quell’area che gravità intorno alla città della Mole, si assembla il quadri ciclo elettrico Microlino, mentre lo stampaggio delle lamiere, la lastratura della scocca avvengono presso gli impianti Cecpmp di Piobesi e Moncalieri. Anche la componentistica utilizzata per questo veicolo che si ispira nello stile a quello delle “bubble car”, le piccole auto a forma di bolla o di uovo, famose negli anni immediati del dopoguerra, per favorire la motorizzazione di massa, per il 60% proviene da aziende italiane. Il processo industriale 4.0 rende completamente intrecciate tutte le operazioni legate alla sua fabbricazione, oggi la capacità produttiva è di 30 veicoli per turno, pari a 12mila all’anno, le previsioni per il 2024 hanno come obbiettivo l’uscita di 3mila unità (nel 2023 sono state 2.754). La maggior nota di merito va alla catena di risorse umane che provengono da tutta la filiera torinese, lasciata a casa da Stellantis che ha chiuso completamente lo stabilimento di Mirafiori, a partire dal general manager, per arrivare al direttore dello stabilimento, ai responsabili della produzione, della logistica, della tecnica e ingegneria di produzione, giungono dall’ex Fca o dalla Maserati di Grugliasco. Attualmente la Microlino Italia da lavoro a oltre 100 persone, che assommate a quelle addette di Cecpmp, diventano circa 150. Microlino è distribuito in Italia, in esclusiva, dal gruppo Koelliker.