Al via una ripartenza della filiera dell’automotive digitale e, a quanto pare, completamente evoluta. La grande novità dal 6 maggio è l’aumento del numero di pratiche automobilistiche incluse nel fascicolo digitale del Documento Unico di circolazione: le mini-volture, cioè i passaggi di proprietà a favore dei Concessionari/Commercianti di veicoli, che acquistano e/o prendono in permuta mezzi usati, le rottamazioni, e a richiesta, immatricolazioni, re-immatricolazioni e trasferimenti di proprietà.
“Il Documento Unico è un traguardo storico – ha commentato Yvonne Guarnerio, Segretario nazionale degli Studi di consulenza UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) – naturalmente abbiamo accompagnato i nostri professionisti con numerosi seminari sia frontali sia, dopo l’avvio del lockdown, su piattaforme digitali. Siamo dunque pronti a lavorare, in formato completamente dematerializzato, una serie di pratiche auto, fermo restando che già dal 2004 come Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA), si gestiscono telematicamente già il 95% delle stesse”.