Trent’anni dopo l’iconica e simbolica evocazione dell’acqua che ha rivoluzionato la profumeria regalando al mondo L’Eau d’Issey pour Homme nel 1994, Issey Miyake si ispira nuovamente a un elemento essenziale della natura: il sale.
In natura, il sale è praticamente inodore. Come un alchimista, il profumiere Quentin Bisch (Givaudan) è riuscito a conferirgli ben più di un semplice odore: un profumo.
Poiché non esiste un estratto di sale, Bisch ne ha creato una sua personale interpretazione. Omaggio alla mascolinità contemporanea, riconnessa ai suoi sensi, Le Sel d’Issey evoca l’immagine di una natura benigna che infonde all’uomo lo slancio, la pulsione e il desiderio di vivere intensamente.