Slim, mom-fit, regular, a palazzo, larghi o stretti: il panorama dei jeans uomo è sempre più variegato tanto che, scegliere quello ideale, talvolta può trasformarsi in una vera propria sfida.
Naturalmente tutto varia in base al gusto personale, ma la prima cosa da fare è imparare a distinguere i diversi modelli.
In questo articolo cercheremo di analizzare quelli più diffusi, per fare chiarezza e offrire una guida nella scelta del jeans perfetto.
La linea che divide i modelli skinny, slim e quelli regular è talmente sottile che non tutti la conoscono.
Può capitare, infatti, di cercare un determinato modello identificandolo come Fit, ma in realtà nella mente ci sia impresso lo Skinny, o viceversa.
Per prima cosa, quindi, prima di decidere qual è il jeans a cui non si può più rinunciare, è importante saperli distinguere.
Vita alta, vita bassa, colorati, strappati, gli skinny sono ormai una costante nelle vetrine dei negozi e, dato che non sempre godono del primato di comodità, spesso sono realizzati in tessuto elasticizzato.
Attenzione però che questo modello si divide a sua volta in Straight e Fit e se gli straight sono proprio quelli descritti appena sopra, con un taglio dritto e asciutto, i Fit sono leggermente più aderenti, anche se non quanto gli skinny.
I Regular possono essere più larghi o più stretti, ma hanno tutti la stessa prerogativa, cadono dritti sulla gamba, fino alla caviglia e si possono indossare in qualsiasi occasione: eleganti con gli stivali e più sportivi con le sneaker.
Sicuramente più apprezzati da chi sposa una moda più street, i jeans larghi negli ultimi anni hanno preso sempre più piede diventando un vero “mai senza” della moda maschile.
Comodi come pochi, a differenza di quelli più stretti necessitano di maggior accuratezza nella scelta perché non essendo elasticizzati è importante scegliere la taglia precisa per non diventare fastidiosi.
La sostanziale differenza fra i tre modelli (over, a palazzo e baggy) è racchiusa nel modo in cui cadono sul corpo.
Gli over sono estremamente larghi, dalla vita fino ai piedi, quelli a palazzo sono più versatili proprio per il modo longilineo in cui vestono e sono ideali per chi vuole un effetto di slancio al suo look.
Quelli a palazzo sono meno larghi, ma comunque molto ampi e la gamba svasata. Infine, i baggy si distinguono per un cavallo più basso e la gamba morbida, un modello che soltanto negli ultimi anni è tornato di moda.
Naturalmente, che preferisca l’uno o l’altro, una cosa è certa: chi si trova bene con un modello, se ne innamorerà al punto che difficilmente riuscirà a passare ad altri.