Il 17 aprile 2024, JW Anderson presenta i lavori di Patrick Carroll durante il Salone del Mobile di Milano.
Patrick Carroll realizza opere d’arte tirando tessuti lavorati a maglia su telai come se fossero dipinti. Dalla sua vasta collezione di filati, quasi tutti recuperati da negozi che liquidano gli avanzi dell’industria della moda, Carroll crea composizioni di varia consistenza, materiale, colore e trasparenza, principalmente in lana, lino, seta, cashmere e mohair. Ogni lavoro è realizzato a mano su una macchina per maglieria degli anni ’70 nel suo studio di Los Angeles.
Nelle opere sono inseriti frammenti di testo. Circa la metà dei lavori presenti in questa mostra contengono una sola parola, solitamente una parola che riporta ad un concetto: musica, abnegazione, pietà, voci, permanenza. Per quanto riguarda il resto, alcuni rievocano opere letterarie, altri si riferiscono ad opere d’arte già esistenti e alcuni riportano le frasi dello stesso Carroll. Le performance di Carroll prendono vita durante la loro stessa realizzazione, il linguaggio accresce costantemente al fine di creare un coro modulare. È proprio nel compimento della rappresentazione, infatti, che emerge la ragione estetica dell’artista.
L’installazione presenta 37 opere d’arte che saranno disponibili all’acquisto presso il negozio JW Anderson di Milano.