JW Anderson introduce una nuova versione “eco-consapevole” dell’iconica Belt Tote, lanciando il primo prodotto di una serie di accessori eco-sostenibili.
“Il team e io stavamo cercando da tempo modi per rendere il marchio più sostenibile, ci sono stati alcuni progressi davvero incredibili nelle tecnologie dei tessuti e dei materiali”, ha affermato Jonathan Anderson, fondatore e direttore creativo di JW Anderson. “Per me era importante iniziare a realizzare più prodotti che rispettassero l’ambiente, ma che allo stesso tempo non perdessero l’identità di JW Anderson. Dobbiamo mantenere la qualità e l’artigianato e con questo materiale ritengo sia stato conservato molto bene.”
La Belt Tote Recycled è realizzata in canvas attraverso l’utilizzo bottiglie di plastica riciclate di polietilene tereftalato (PET).
Il quantitativo impiegato per produrre la Tote è pari a circa 9 bottiglie di plastica da mezzo litro ed ha ottenuto una certificazione Global Standard Recycled che ne garantisce l’attendibilità, nel pieno rispetto dei requisiti sociali e ambientali ma anche nell’utilizzo di sostanze chimiche meno invasive durante il processo di produzione.
Ulteriori peculiarità della Belt Tote sono i manici, ideati per emulare una cintura in pelle con una fibbia da 25 mm, ciascuno dei quali è realizzato in pelle imbottita e rifinito con una fibbia d’argento.
La versione in tela riciclata è disponibile in quattro nuove ed uniche colorazioni: rosa, celeste, petrolio e nera ed ognuna è ricamata con un logo JW Anderson Anchor 3D a contrasto. La borsa è inoltre rinforzata alla base con piedini rifiniti in pelle, la chiusura avviene mediante un laccio, sempre in pelle, sulla parte superiore e al suo interno include una tasca a bustina sfoderata a contrasto.
La borsa Belt Tote riciclata è ora disponibile su JWAnderson.com e presso il flagship store di Londra a Soho.
Altri prodotti della linea “eco-consapevole” includono uno zaino e un marsupio, disponibili da metà novembre.