È stata presentata la nuova Guida “I Ristoranti e i Vini d’Italia 2021” disponibile dal 1 giugno nelle edicole, librerie e versione app per iOS e Android.
Nello speciale evento di presentazione condotto dal direttore e curatore delle Guida Enzo Vizzari, insieme a Luca Ferrua direttore dell’hub Il Gusto, sono stati annunciati i vincitori dei premi per i migliori ristoranti e le eccellenze del territorio.
In quest’anno, così pesantemente segnato per tutte le attività legate all’enogastronomia e al turismo, “il buono non si ferma”, scrive Enzo Vizzari nell’introduzione della Guida. Un invito ad appoggiare la fatica del settore in chiave positiva, sforzandosi di fotografare il buono invece della desolazione, non per miopia ma per precisa scelta editoriale. “Non conosciamo il destino di molti ristoranti appesi a un filo ma crediamo che ogni persona che sta dietro a un locale aperto anche solo pochi giorni nell’arco di quest’anno sciagurato meriti per i suoi sacrifici di venire sostenuta e celebrata” sottolinea Vizzari.
Guardando alla geografia del mangiar bene, anche quest’edizione fotografa regioni e aree più dinamiche e più ricche di “Cappelli” rispetto ad altre dove poco sembra cambiare: per esempio Piemonte e Lombardia fra le prime, Campania, Toscana e Liguria, fra le seconde. All’interno della nuova Guida sono dunque presenti promozioni, qualche retrocessione, nuovi “Cappelli d’Oro” e “5 Cappelli”. “Non abbiamo regalato nulla a nessuno” dice il direttore “Ma come sempre abbiamo semplicemente cercato di essere obiettivi, di valutare i ristoranti guardando nel piatto nonostante le bombe fuori dalla finestra”.
“Mi piace poi rimarcare” conclude Vizzari, “I molti giovani cui sono stati attribuiti i premi speciali”.
La sezione i “Vini d’Italia”è invece “Una guida al meglio del meglio, uno strumento agile ed efficace al servizio non degli esperti, o presunti tali, ma diretto all’appassionato, al curioso del vino, non un’ennesima opera omnia ma un’accurata selezione di degustazioni effettuate entro la fine del 2020”, scrive il curatore Andrea Grignaffini. Si tratta di una selezione dei migliori 100 bianchi, 100 rossi, 100 spumanti, 30 rosati, 30 ‘dolci’ e 100 vini ‘sotto i 15 euro’.
Per ciascuno dei vini selezionati, oltre al giudizio espresso con il simbolo della ‘bottiglia’ (‘5 bottiglie’ ai vini top) e al prezzo medio allo scaffale, è riportato un breve testo che ne dà una descrizione essenziale. Seguono le schede delle aziende dei vini classificati. Importante: per precisa scelta, di nessuna azienda è segnalato più di un vino.
A chiudere, sono 106 le “Migliori Pizzerie d’Italia” selezionate e valutate da Tommaso Esposito e Tania Mauri e, di queste, 39 ottengono il giudizio più alto, espresso con il simbolo delle ‘tre pizze’.